India - Kulasai Dasara (Kulasekarapattinam)Il Kulasai Dasara è un festival celebrato nella città costiera di Kulasekarapattinam (accorciato in Kulasai) nel Tamil Nadu, la regione sud-orientale dell'India. Il festival si tiene durante i dieci giorni che precedono Vijayadashami, che di solito cade in ottobre ma le date esatte cambiano ogni anno in base al calendario lunare indù. Con il suo mix di devozione, arte e cultura, il Kulasai è noto come uno degli eventi religiosi più sentiti e spettacolari del continente indiano.
I festeggiamenti principali si tengono presso il tempio Arulmigu Mutharamman Devi, a circa 1 km dalla spiaggia. Questo Dasara è uno spettacolo visivo sbalorditivo che trasforma il villaggio in un caleidoscopio di colori. Il clou del festival sono gli elaborati costumi indossati dai devoti. Le persone si vestono come dei, dee ed esseri celestiali come Kali, Durga, Shiva e persino creature mitiche come re, scimmie e zingari. Questi devoti, spesso dipinti e adornati con un trucco audace, si comportano come se fossero posseduti da poteri divini. Molti di loro fanno previsioni, raccolgono elemosine e offrono benedizioni ai partecipanti. E' soprattutto nel corridoio centrale nel tempio di Mutharamman e all'arrivo in spiaggia che avvengono le più scenografiche e sentite rappresentazioni della mitologia indù, in particolare scene del Ramayana e del Mahabharata. I devoti credono che la dea Mutharamman vegli sul villaggio e sulla sua gente, proteggendoli dai male. Infatti questi travestimenti di massa rappresentano la rievocazione di una leggenda che li riguarda: gli abitanti del villaggio un tempo soffrirono sotto la tirannia del demone Mahishasura. Indifesi, pregarono la loro dea, Mutharamman _ cui è dedicato non a caso il tempio nel quale si raggiunge l'apoteosi della festa _ che si reincarnò in una bambina di nome Lalithambigai. Questa bambina divenne adulta nel giro di nove giorni, a simboleggiare i giorni di Navaratri. Il decimo giorno (Vijayadashami), si trasformò in Annai Parasakthi Lalithambigai, una potente divinità che distrusse Mahishasura, simboleggiando la vittoria del bene sul male. Il giorno di Vijayadashami, il tempio rimane chiuso ed i fedeli si riversano tutti in spiaggia per celebrare la fine della festa. |